Lavorare nei centri benessere è una possibilità concreta? Sì, assolutamente, il benessere è uno dei settori che stanno crescendo più velocemente a livello internazionale. La richiesta di manodopera e quindi di massaggiatori professionisti è continua. Scopriamo il settore: minacce e opportunità.

Il mercato del benessere

I dati 2017 forniti da Unioncamere-Infocamere dicono che, dal 2012 al 2017, le imprese che operano nel settore benessere sono cresciute del 4%, con una solida base rappresentata da saloni di barbiere e di parrucchiere e con 104 mila imprese presenti nel settore (68% del totale). A guidare questa crescita c’è l’aumento di:

  • servizi di manicure e pedicure (+46%)
  • istituti di bellezza (+15%)
  • palestre (+12%)
  • centri benessere (+12%)

Da anni il mercato vede uno sviluppo a due cifre: aprire e/o lavorare in un centro benessere parrebbe, quindi, la soluzione ideale, ma non tutti sanno che, a seguito di un’ulteriore analisi delle attività, pur essendo partiti da una forte spinta emotiva e motivazionale, emergono i seguenti dati:

  • su 10 strutture in attività 7 sono in perdita
  • su 10 strutture prese in considerazione 2 cessano l’attività entro il secondo anno dall’apertura

Dati ottenuti dall’ultima Statistica eseguita dal Sistema Creditizio Bancario che monitora l’andamento dei Settori di investimento e produzione ci propone i dati soprascritti.

Quali sono i problemi fondamentali?

Grazie ai dati e alle ricerche acquisiti negli anni dal magazine SPA Industry, abbiamo rilevato altre informazioni che ci aiutano a contestualizzare meglio le nostre riflessioni. Sono state intervistate telefonicamente 110 SPA Resort, 39 Day Spa e 42 Club SPA, ovvero il 7,5% del totale delle strutture esistenti in Italia.

Grazie alle loro risposte è emerso che le strutture benessere non sono soddisfatte del risultato economico (il dato corrisponde al 47% di esse). Il 42% del totale ha rilevato come uno dei problemi fondamentali sia il personale poco preparato per questo settore. In Italia abbiamo personale adeguato e soprattutto formato per questo settore?

Purtroppo no, o meglio, c’è.. ma è troppo ridotto. La formazione è generalmente rivolta alle estetiste e mirata ai Centri estetici.

Inoltre, negli ultimi anni le scuole di estetica, soprattutto quelle professionali regionali, hanno diminuito le ore di massaggio fino a ridurle quasi completamente. Sono ancora troppo poche le scuole di estetica che propongono percorsi completi e multidisciplinari.
Per tali motivi, un centro benessere che voglia proporre ai propri ospiti un ampio catalogo benessere è costretto ad assumere professionisti, solitamente specializzati in una sola disciplina olistica, ma questo incide troppo sui costi. Altrimenti, la soluzione è ricercata nelle aziende cosmetiche che propongono percorsi formativi basati e calibrati sul prodotto da vendere e che, non rispettando le peculiarità locali, uniformano le proposte benessere, rendendo SPA, centri benessere ed estetici, molto simili l’uno all’altro.

Come diventare un operatore del benessere e lavorare nei centri benessere?

In questo contesto articolato, si inserisce la proposta di LUMEN Wellness Academy, che identifica percorsi formativi ideati per creare profili professionali idonei a lavorare nei Centri benessere, Centri estetici, Terme e Day SPA. Il percorso Operatore del Benessere prevede, oltre all’insegnamento delle tecniche di massaggio, una parte dedicata alla Naturopatia Olistica, ai rimedi naturali e ai fondamenti delle medicine tradizionali più note. LUMEN, inoltre, garantisce ampio spazio all’insegnamento della comunicazione e dello sviluppo delle proprie capacità empatiche, affinché chi intraprende questo percorso formativo si possa distinguere nel mercato del lavoro.

diventare operatore del benessere

Alice Drosera
Alice Drosera

Operatore del Benessere ed Estetista. Dopo il diploma come Economo dietista, si è specializzata nel settore wellness lavorando in centri estetici e benessere. Insegna Linfodrenaggio secondo il metodo Vodder presso Wellness Academy ed è docente di massaggio presso scuole di estetica professionale.

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